28.12.12

Rotolo al cacao con crema di castagne




Buongiorno a tutti!

Passato bene il Natale?

 Mangiato tanto??? Spero di no (anche se so che la risposta sarà «sì!»), perché oggi vi propongo una ricetta decisamente poco leggerina, ma mooolto buona!   
Confesso che questo dolce l’ho preparato circa un mesetto fa, ma non avevo ancora trovato l’occasione di postarlo. Oggi però ho pensato che le feste natalizie siano il periodo giusto per realizzarlo, quindi eccovi la ricetta di questo “ dolce delle feste”, dall’aria suntuosa e ipercalorica, e in effetti ipercalorico lo è giusto un pochettino, però vale la pena provarlo!(Dal 7 gennaio penseremo a qualche zuppettina depurante e rigenerante :)). 
Secondo me questo rotolo è una valida e originale alternativa al solito pandoro/panettone con tanto di crema di mascarpone… Quindi se volete cambiare un po’ e stupire i vostri ospiti ecco cosa vi serve…

23.12.12

Crostata al cioccolato bianco





E anche quest’anno è volato e Natale è arrivato! Dopo l’esame e qualche giorno di relax e shopping natalizio, sono finalmente tornata ai fornelli… E quale migliore ricetta se non una bella torta per festeggiare sia l’esame passato che l’inizio delle vacanze? Ecco allora che l’altro giorno, dopo un po’ d’indecisione mi si è accesa la lampadina e mi sono messa all’opera e ne è uscita, concedetemelo, questa meraviglia! L’immagine di una torta simile l’avevo già vista tempo fa curiosando su internet e quindi data l’atmosfera natalizia, date le temperature polari e dato che ultimamente tutte le mie ricette avevano come dominante il rosso, volevo creare una torta completamente bianca, che ricordasse la neve, il ghiaccio, ma anche la tranquillità e la dolcezza e volevo una torta che al solo guardarla ti si sciogliesse in bocca e ti scaldasse il cuore…   
Quindi ecco una crostata ripiena di una crema al cioccolato bianco e ricoperta da una nuvola di scaglie sempre di cioccolato bianco. Per renderla ancora più natalizia ci ho aggiunto anche qualche biscottino!

Con una fetta di questa torta vi auguro un sereno Natale con le persone che amate.
 

18.12.12

Torta agli agrumi




Sono viva eh?! Ma sono presissima!!
Purtroppo ogni anno mi riprometto di godermi quest’atmosfera magica che precede il periodo più bello dell’anno, ma ogni anno mi ingabolo in qualcosa che me lo impedisce, e mi fa sempre essere di corsa e nervosetta…:(
Però ancora qualche giorno e poi inizieranno anche per me le vacanze di Natale e i preparativi per la festa più bella dell’anno, quindi portate pazienza e tornerò presto con tante ricettine golose per le feste, non appena ritroverò il tempo di mettermi ai fornelli...Promesso!
Intanto per farmi perdonare vi lascio la ricetta di questa torta leggera e buonissima, ideale per addolcire e rallegrare l’umore a chi, come me, è un po’ stanco e un po’ annoiato e per riscaldare le colazioni e le merende in queste gelide giornate dicembrine. 

 

13.12.12

Torta salata con mele, speck e toma



Ed ecco la ricetta del menù tirolese che vi incuriosiva più di tutte: le briochine salate con mele, speck e tomino, ma in versione torta!
Sì, perché le briochine sono finite ancora prima di poterle fotografare :-), così ho deciso di riprovare l’esperimento anche in versione torta e devo dire che sono rimasta soddisfatta. L'unica cosa che cambia leggermente è la consistenza, perché per le briochine ho scelto di ultilizzare la sfoglia, mentre per la torta la brisée. Inoltre, vi consiglio di mangiare entrambe le versioni leggermente tiepide, così il formaggio resta bello morbido e le mele rilasciano tutto il loro sughetto.... Dopo tutte queste dritte,  direi che non vi resta che scegliere la versione che preferite! ;-)

Ps_ Vi lascio le dosi che vanno bene sia per 8 briochine o per una torta di 24 cm. 
 

10.12.12

Kugelhopf alla vaniglia




Buon lunedì!

Cosa avete fatto di bello in questo lungo weekend??
Io, oltre alla Fiera di cui vi ho già parlato, mi sono concessa anche una gitarella in montagna, dove ho assaporato appieno l’atmosfera natalizia passeggiando tra le bancarelle leggermente innevate di un mercatino, immergendomi in una terrina di polenta, formaggio e funghi in un rifugio e fotografando, mentre congelavo, delle bellissime caprette in mezzo alla neve!
Purtroppo però è ora di tornare a fare le persone serie e mettersi seriamente a studiare, perché ho esattamente 10 giorni per preparare un esame! Aiuto!
Va beh, mi sa che affogherò la mia disperazione in questa torta alla vaniglia, chi ne vuole una fetta?  :-)


Ps­_ Dopo tanto tempo e un’assidua ricerca sono finalmente riuscita a trovare e provare il latticello. E dato che oltre al latticello, c’era una bellissima bottiglietta di estratto di vaniglia delle Seychelles, regalatami da Andrea e Chiara, che mi guardava dal ripiano delle spezie e dato che mi ero annotata da tempo questa SUA magnifica ricetta,  e dato che ho ritrovato in giro per casa uno stampo per il kugelhopf (almeno credo che sia per quello, comunque ci assomiglia), di cui non sapevo l'esistenza e che naturalmente mia mamma teneva di bellezza e dato che questa torta profuma tremendamente di Natale, quale migliore occasione per provarla, se non per riscaldare una gelida giornata di studio? 

Pps_ Ahh ho aggiunto dell'uvetta, secondo me ci sta proprio bene :-)







7.12.12

Compere Natalizie e Risotto con speck, funghi e melagrana.




Buongiorno!
Eccomi di ritorno dopo qualche giorno di assenza per Shopping Natalizio!! :-) 
Ehh sì questa è la settimana della Fiera dell’Artigianato a Milano e così ne ho approfittato per comprare qualche regalino per amici e parenti, per degustare il tipico dolce dell’Ungheria, un panino ripieno di speck in Alto Adige, un bel bicchiere di succo di mela in Trentino, un cannolo colmo di ricotta, accompagnato da un pezzettino di panettone con crema di pistacchi in Sicilia, una manciata di ottimi taralli in Puglia e assaggini vari tra Toscana e Umbria... Ed infine, mi sono coccolata comprando qualcosa di nuovo anche per me, come 7 nuovi e particolarissimi vasetti di marmellata francese, due carinissime tovagliette tedesche, un set di attrezzini carini carini di legno valdostani, qualche spezia indiana che devo ancora capire come usare e macarons e petits beurres provenzali per profumare di lavanda l’armadio.   
Quindi... preparatevi a tanti nuovi esperimenti che li vedranno protagonisti. 

Comunque, venendo alla ricetta di oggi vi lascio quella di un buonissimo risotto che avevo visto qui :) e che mi ha subito incuriosita, quindi l'avevo ritrascritta e capitatami tra le mani l'altra sera, finalmente l’ho provata! Questo risotto è molto, molto buono ed è già annotato nella sezione risotti del mio quaderno di cucina, chissà, magari entrerà a far parte anche del vostro :-)

Ps­_ Come al solito però la nota speziata non poteva mancare, così ho aggiunto una bella grattugiata di noce moscata. Inoltre, ho utilizzato un procedimento di cottura leggermente diverso (a voi la scelta) e ho modificato le dosi in base alle bocche da sfamare. :-)

3.12.12

La Linzertorte




Ed eccoci a dicembre, ai primi freddi e alle prime ricette Natalizie.  
Dicembre per me è il mese più bello di tutti, il mese magico, dove torno un po’ bambina, grazie al Natale, all’atmosfera incantata dei mercatini e delle luci, grazie alla neve, alla cioccolata calda e alle sciarpe e ai cappelli di lana… 
Dicembre, per me, è anche il mese dei dolci e soprattutto dei biscotti…ed è il mese dei classici profumi e sapori invernali: delle spezie… lo zenzero, la vaniglia, la noce moscata, la cannella e soprattutto i chiodi di garofano…il mese  dell’aroma del cioccolato e dell’arancia che inondano la cucina, ti scaldano il cuore e migliorano l’umore…
Insomma dicembre per me è magia!
E per restare in tema di magia, di dolci, di Natale e di spezie vi presento il dolce della cena tirolese dell’altra sera…La Linzertorte! Non sono certa che questa sia una torta tipicamente natalizia, ma per me lo è, perché è la torta che la mia mamma ha sempre cucinato quand’ero bambina per festeggiare, in compagnia degli amici, il periodo che precedeva il Natale e quindi per me questa torta profuma di Natale e di inverno…sarà anche l’alta dose di burro, la presenza della marmellata di mirtilli rossi e della frutta secca, ma per me questa è una torta da festa con la F maiuscola! 

1.12.12

Spätzle con panna e speck




Come promesso eccomi a raccontarvi di ieri sera! Proprio una bella serata all’insegna del buon cibo e della buona compagnia.   
Come vi ho già anticipato la cena è stata una cena tirolese, quello che non vi ho anticipato è cosa prevedeva il menù! :-) Bene! Allora…Ho preparato delle briochine salate con un ripieno di mele, speck e toma, degli spätzle conditi con panna e speck, due taglieri di formaggi e salumi accompagnati da miele, marmellata di mele e noci e marmellata di mandarini e infine il dolce, la Linzertorte con confettura di mirtilli rossi. I dolci in realtà erano tre: la mia Linzertorte, la Bella Elena di Chiara e i baci di dama di Anna :-) 
Insomma, una serata e una cena in cui dopo tutte queste prelibatezze abbiamo solo avuto la forza di alzarci da tavola e sederci sul divano, davanti al camino e continuare a chiacchierare fino alle 2 del mattino.

Comunque, venendo alla ricetta di oggi, dato che come avete visto i piatti che ho preparato sono più di uno, ho deciso di lasciarvi una ricettina alla volta e ho deciso di partire dagli spätzle! Anche perché proprio da loro è partita l’idea della cena, dato che l’apposito attrezzo per crearli, me lo hanno regalato proprio Andrea e Chiara e quindi andava provato insieme a loro! Poi dagli spätzle mi sono lasciata prendere un po’ la mano, la fantasia ha cominciato ad avere il soppravento e... è uscita questa cenetta a tema, anche perché è iniziato dicembre e  la cucina tirolese è una di quelle che preferisco in questo periodo dell’anno, i suoi colori e i suoi profumi mi ricordano un sacco l’inverno e soprattutto Natale.
Quindi eccovi la ricetta e…
Benvenuto Dicembre! 

 

29.11.12

Torta salata con pancetta, brie, pere e castagne




 

Eccomi, sono viva, eh?!
Ve l’avevo detto che questa settimana sarei stata un po’ presa tra un esame da dare, un altro da preparare e una cena tirolese da organizzare.
Bene! Essendo in fase "preparazione cena", stasera vi lascio la ricetta della torta salata del venerdì (solo per questa settimana!). Dato che domani sarò sommersa da pentole e pentolini, ciotole e cucchiaini, ingredienti e misurini… questa torta salverà il mio pranzo!
Ora scappo e vado, con santa pazienza, a pulire gli spinaci e a impastare una torta mooolto golosa…
Passate a trovarmi sabato per sapere com’è andata  (so che siete curiosi di vedere cosa avrò cucinato… ;-))
Stay tuned! 

Ps­_ La suddetta torta l’ho già cucinata anche la scorsa settimana e proposta per un pranzo tra amiche in università. A Silvia e Ilaria  è piaciuta molto, quindi, dato che oltre al mio parere, avete anche quello di due delle mie amiche più care, direi che non vi resta che provarla! 

26.11.12

Piccoli morsi di piacere...ovvero, cioccolatini ripieni!!



Buon lunedì a tutti! 
E che pessimo lunedì, proprio uggioso! Però questo tempo ha anche il suo lato positivo, comincia a farmi pensare al Natale e a tante ricettine dolci e speziate da provare e riproporvi. 
Eh si,  il primo freddo comincia a farsi sentire, sabato sera ho indossato i collant pesanti, ieri ho rispolverato i guanti e stamattina dato la temperatura “freschina” e il buio incombente, che non sembra volerci abbandonare, ho indossato la mia cuffia di lana fucsia per dare un po’ di colore a questa giornata e come una sorta di autoconvincimento e incoraggiamento per questo inizio di settimana, che si prospetta non proprio leggerina, tra un esame da dare, un altro da preparare e una cena tirolese per il fine settimana da organizzare. 
Però oggi è anche la giornata giusta, dato il tempo, per fare le cose con calma e per riscoprire vecchie abitudini, che senza accorgerci spesso dimentichiamo. Tipo iniziare la giornata con una risata, un bacio e un caffè amaro che lascia quel buon sapore in bocca di prima mattina e che puntualmente mi mette il sorriso sulle labbra, o una chiacchierata al telefono con un’amica, con la quale ti vedi raramente e con la quale solitamente ti aggiorni via mail o sms, senza ricordarti che esiste anche la funzione di chiamata sui cellulari! Devo ricordarmene più spesso, sarà che in casa mia non c’è mai molta privacy per parlare ad alta voce… Oggi è una di quelle giornate in cui ti trovi ad apprezzare i piccoli gesti.
Ma torniamo a sabato e alle prime ricettine natalizie… Sabato pomeriggio ho ben pensato di mettermi a creare dei cioccolatini sui quali meditavo già da un po’ e per i quali sapevo che mia mamma mi avrebbe fucilato appena le avessi detto che cosa avevo in mente: ovvero riempire ciascun cioccolatino con un ripieno diverso, ovvero invadere la cucina di ingredienti, pentolini e spatoline di ogni tipo e misura… Beh razionando un po’ il tempo e la preparazione sono riuscita a evitare il linciaggio e ho ottenuto anche un buon risultato!
6 diversi cioccolatini: panna e menta, mascarpone e cioccolato bianco, ricotta e cocco, crema al caffè, ricotta, cannella e cioccolato al latte e yogurt greco e miele.
Cosa ne dite di prepararli con un po’ di anticipo, metterli in una bella scatolina con tanto di fiocco rosso e regalarli a Natale? 

24.11.12

Risotto con radicchio e castelmagno




Avete presente quelle giornate intense, stracolme d’impegni, perfettamente incastrati l’uno all’altro, che anche solo 5 minuti di ritardo mandano all’aria qualunque cosa? Quelle giornate in cui ci si ritrova spesso a desiderare un giorno libero e a pensare a come riempirlo, a fare solo le cose che piacciono e farle con la dovuta e voluta lentezza…Quei classici sogni a occhi aperti, con scene che ahimè, esistono solo nei film! Tuttavia ci si continua a cullare nella speranza che prima o poi una giornata così arrivi anche per noi…
E poi una bella sera, immersa nella tua solita routine, arriva il tuo fidanzato e interrompe quello che stai facendo e ti ritrovi improvvisamente “libera”, con del tempo a tua completa disposizione e anziché iniziare a saltare di qui e di là cominciando i tuoi mille progetti su cui hai fantasticato per  tutta la settimana, ti domandi “E ora che faccio?!” Avresti degli appunti da sistemare, dei cioccolatini da iniziare, dei vestiti da ritirare e delle fotocopie da fare, ma dato che è venerdì sera, dato che sono le 9, dato che sei stanca morta, decidi di sdraiarti sul letto con un buon libro e di ricominciare a sognare, finché il tuo fidanzato non ha finito di trafficare tra computer e cellulare, imprecando tra sé e sé e decide di venire a farti compagnia, riportandoti alla realtà. 

Stamattina poi sono immersa nella realtà più che mai, dato che martedì mi aspetta un “esamino” di russo e ho solo 2 giorni per  prepararlo, quindi accantoniamo le fantasticherie e mettiamoci a studiare!
Perciò, per questo weekend, se come me avete poco tempo per stare ai fornelli, vi lascio un’idea per un risotto (pensavate che avessi smesso coi miei risotti, eh?! :-))  sfizioso ma veloce: radicchio e castelmagno! Spero vi piaccia.
Buon weekend a tutti! 

21.11.12

Involtini di castagne e pancetta




Ed eccoci alla ricettina veloce del mercoledì, quella salva-pranzo e salva-tempo di metà settimana. Oggi però ho deciso di non proporvi una torta salata, bensì un’idea sempre veloce ma più adatta ad un aperitivo che a un pranzo, anche perché questo piatto è ottimo se servito tiepido, freddo purtroppo non rende! 
Per esperienza personale vi consiglio di servire una o al massimo due castagne a testa, perché hanno un gusto deciso e un po’ particolare e vi consiglio anche di servirle magari insieme a degli assaggi di formaggi un po’ stagionati accompagnati da mieli e marmellate. Il tutto naturalmente coronato da un buon bicchiere di vino!  Diciamo che  potrebbe essere un'idea per un aperitivo-degustazione in una sera in compagnia organizzata all’ultimo e dove il tempo per cucinare è ridotto all’osso.  ;-)
Cosa dite? Vi piace la proposta?! :-)

19.11.12

Crostata di castagne con cachi e noci




Buon lunedì a tutti!
Passato bene il weekend? Io decisamente sì! 
Sono anche soddisfatta perché sono riuscita a portare a termine un po’ di cose che avevo lasciato indietro. Il tutto senza stancarmi troppo, concedendomi anche attimi di totale relax e giusto per non farmi mancare nulla, sono anche riuscita a cucinare ben due dolci, di cui vi parlerò tra un pochino...:-)
Comunque, sempre per restare in tema dolci,  oggi vi propongo la ricetta di questa torta un po’ particolare. L’idea è di Anna, un’amica di mia mamma. Io, come al solito, ho apportato qualche modifica a mio gusto e piacimento.  Ho sostituito una normale frolla a una frolla di castagne e ho aggiunto al ripieno delle gocce di cioccolato e una punta di cannella, per darle quel tocco speziato, che ormai sapete, non manca quasi mai nelle mie ricette :-) Inoltre, Anna copriva l’intera superficie con un altro strato di frolla, mentre io ho preferito decorarla come una normale crostata. 


Ps_ Sono riuscita anche ad andare al cinema a vedere “Venuto al mondo”, come vi avevo accennato venerdì. E devo dire che mi è proprio piaciuto! Solitamente resto delusa dai film tratti da romanzi, ma questo rispecchia appieno la trama del libro ed è veramente ben fatto. Quindi, oltre alla lettura del libro, vi consiglio anche la visione del film!

Buona settimana a tutti!

16.11.12

Conchiglie con pere e crema di gorgonzola


Cosa fate di bello questo weekend? Io sono invitata a cena e poi andrò a vedere "Venuto al mondo" tratto dal bellissimo libro di Margaret Mazzantini, che se non avete letto, vi consiglio di farlo quanto prima! Poi domenica mi sa che andrò a mangiare quattro castagne alla castagnata organizzata dai volontari della protezione civile del mio paesino.  
Comunque, tornando a noi e ai vosti programmi per il weekend, cosa ne dite di una sfiziosizzima pasta,  decisamente ricca sia di ingredienti che di gusto e  ideale per una cenetta in compagnia?!  È velocissima da fare e buonissima da mangiare, certo per chi come me, impazzisce per il gorgonzola!  Però purtroppo, questa volta non vi consiglio un formaggio in alternativa, perché secondo me verrebbe meno la particolarità del piatto e nessun formaggio poi ha la stessa densità cremosa dello zola. Però chissà, magari anche chi non lo ama, incuriosito dalla ricetta, potrebbe sempre ricredersi! ;) Ad esempio, io solitamente non mangio mai il radicchio e la belga, perché li trovo troppo amari, ma abbinati a un risotto e a una cottura in forno, di cui vi parlerò nei prossimi post, ho mangiato anche loro, con un'immensa gioia di mia mamma, che lotta fin da quand'ero piccola per farmi mangiare le verdure! Quindi magari anche voi vi ricrederete sul gorgonzola.. :-) Per chi invece come me lo deve nascondere per non mangiarlo, beh non vi resta che provare questa pasta! ;-)

14.11.12

Quiche ai funghi



 Ed eccoci tornare alla "rubrica"street food! Cosa ne dite di una torta salata ai funghi questa settimana, sempre per restare in tema autunnale? Con questa torta andate sul sicuro, perché la ricetta è di mia mamma, che solitamente uso questo ripieno per riempire dei fragranti vol-au-vent che cucina solo in occasione delle feste, specialmente a Natale. E siccome che a casa mia a Natale non siamo proprio pochini, solitamente mamma calcola 2 vol-au-vent a testa, quando invece io me ne mangerei un'intera teglia da sola! Già adoro i vol-au-vent vuoti, belli caldi e burrosi appena usciti dal forno, figuratevi ripieni di questa cremina di funghi! L'unica accortezza che ho avuto è stata di dimezzare le dosi della besciamella, sia per il fatto che altrimenti mi uscivano torte per un reggimento di soldati, sia perché temevo che il ripieno sarebbe risultato troppo liquido, come in realtà è nei vol-au-vent, e non abbastanza solido e cremoso da potersi rapprendere e permettermi di tagliare la torta a fette, e infilarla in borsa per il solito pranzo in corsa del martedì. Inoltre, solitamente questa crema la mangiavo calda, talmente calda da ustionarmi la lingua, ma anche in versione fredda  è altrettanto buona! Non vi resta che provarla per credermi! ;)

12.11.12

Semplice, forte e particolare proprio come un TIRAMISÙ!


La cara Ale qualche giorno fa mi ha invitata a partecipare al suo contest gioiello, ovvero l’accostamento di una ricetta che si sa fare a occhi chiusi, che è il cavallo di battaglia accostata al tipo di gioiello che si preferisce e il tutto dovrebbe racchiudere la tua personalità. Appena ho letto il tema del contest ho pensato: il tiramisù, il mio dolce preferito in assoluto e anche quello che faccio ad occhi chiusi. 
E poi ho pensato al mio carattere e ho realizzato che mi descrive appieno! Qualcosa di semplice, uno dei must della cucina italiana, ma che nasconde un sapore forte e anche un po’ particolare. 
E anch’io sono così, in apparenza semplice, piccola dal mio metro e 58 cm di altezza, con due occhioni verdi che esprimono ingenuità e tenerezza all’apparenza, proprio come la consistenza del tiramisù, ma nascondono un lato forte, esuberante, impulsivo, un corpo in continuo movimento, un cervello in continuo fermento e una lingua che non tengo mai a freno, proprio come il sapore forte e deciso del caffè amaro. Ed infine la particolarità, la ricerca della perfezione, data da un dettaglio che mi contraddistingue dagli altri. Il tocco di una spezia o l’accostamento di ingredienti contrastanti, come avete visto più di una volta nelle mie ricette, e quindi magari una punta di cannella abbinata al cacao di copertura del dolce o un bicchierino di cognac nella crema al mascarpone e su di me un semplice paio di orecchini di diamanti, minuscoli punti luce, regalatimi da Mr. D per la laurea, abbinati a una particolarissima, lunga collana dai colori sgargianti, che vada a dare colore e solarità ad un semplice maglioncino blu. Un dolce e un carattere in apparenza semplice ma che nascondono una nota piccantina. 
Ecco la descrizione di un dolce peperino! ;)

10.11.12

Tagliatelle di castagne con funghi, castagne e vino rosso


Ed ecco invece la ricetta della pasta: delle saporite tagliatelle di castagne con un sughetto molto goloso: funghi e castagne, il tutto sfumato con un bel bicchiere di vino rosso (io ho scelto un cabernet sauvignon) e una spolverata di pecorino toscano. 
Questa pasta è stata un pò un esperimento, sia perché non avevo mai impastato delle tagliatelle utilizzando la farina di castagne, sia perché non avevo mai sfumato i funghi col vino rosso, solitamente sia per la pasta che per il risotto uso il vino bianco. Devo dire che l'utilizzo del vino rosso mi ha davvero entusiasmata, ha dato un bellissimo colore al sugo e un buonissimo sapore abbastanza deciso all'intero piatto. 
Questa ricetta è un pochino lunga da preparare, ma se la provate non vi deluderà! :) 

8.11.12

Crema di patate e funghi


Cosa ne dite di un bel primo autunnale-invernale questo weekend? 
Preferite una pasta o una zuppa, o meglio crema data la densità? 
Facciamo così! Oggi vi lascio la ricetta della crema e nel prossimo post quella della pasta, così poi scegliete quella che preferite, chissà magari entrambe! :)
Sono entrambi due piatti molto golosi! Questa crema è a base di patate e funghi e accompagnata da dei croccanti crostini di pane ai cinque cereali. Molto sostanziosa e molto calda e avvolgente per riscaldarci da questi primi freddi. 

5.11.12

Cake con yogurt, mele e cannella


Buon lunedì a tutti! 
Con questo fine settimana uggioso e freddino ho ben pensato di dedicarmi a tante calde  e coccolose ricette: una crema di verdura, un ragù, una torta salata e ben due torte dolci, una da dessert e una da colazione. E dato che è lunedì partiamo con la torta da colazione! 
Dopo il lungo ponte, per me iniziato addirittura mercoledì e tanti giorni di relax e shopping, stamattina è stata dura alzarsi alle 6,45...così io previdente, ho ben pensato che era giusto iniziare la settimana coccolandomi con questa torta leggera e ricca di frutta che si scioglie letteralmente in bocca!  Chi ne vuole una fetta? :)

3.11.12

Risotto zucca e amaretti


Halloween è finito, ma le mie ricette arancioni non ancora! Oggi vi propongo questo risottino abbastanza dolce a base di zucca e amaretti. Ormai lo sapeve che amo tantissimo i risotti e li amo sopratutto se presentano accostamenti di sapori un pò particolari. Questo ad esempio prevede una base di classico risotto alla zucca e dopo una bella sbriciolata di amaretti, che gli danno quel tocco in più.
E a voi come piace il riso? Come fate solitamente il risotto? Raccontatemi! 
Buon weekend a tutti!!

31.10.12

Bruschette zucca e gorgonzola


Ed ecco l'ultima ricetta in tema Halloween! 
Questa settimana al posto della ricetta street food, ho deciso di proporvi un'idea per un aperitivo veloce in compagnia degli amici per iniziare bene la vostra notte delle streghe. E' una bruschetta velocissima da preparare all'ultimo momento, dovete avere solo l'accortezza di far cuocere mezzoretta prima la zucca. Il sapore per il palato è molto stuzzicante, perché c'è il piccante del gorgonzola  e il dolce della zucca... Come al solito  gli accostamenti dolce-salato non mi deludono mai! :) Spero piaccia anche a voi.

Buon Halloween a tutti! 
Cosa fate di bello stasera?! Io andrò a una festa in maschera :)

28.10.12

Torta al cioccolato con melograno e fragole






Dato che Halloween si avvicina e io finora vi ho proposto solo ricette salate, ieri ho ben pensato di cucinare un bel dolcino cioccolatoso…:)

Era da un po’ che avevo in mente un accostamento di colore nero-rosso per simulare del sangue che cola… una torta dark farcita e decorata con un ripieno sanguigno….
Il risultato?  Questa simil sacher di cui vado, permettetemelo, proprio fiera! La sacher già di per sé mi fa impazzire,  questa variante poi con una base più leggera e un ripieno al melograno, è proprio il massimo per il mio palato!  
Giravo intorno a questa marmellata già da un pò, ma dato il costo non proprio modico, rimandavo sempre l’acquisto! Finalmente però si è presentata l’occasione giusta per provarla e...... E' proprio buoooona!!! 

25.10.12

Torta salata di zucca, patate, zenzero e ricotta

Chi ne vuole una fetta?? :)
Come vi avevo accennato ecco la seconda ricetta della "rubrica" Street Food, ovvero cibi pronti, veloci e leggeri da mangiare quando non si ha il tempo materiale per un pasto seduti a tavola con tanto di tovaglia e posate. Sempre per restare in tema Halloween e arancione questa settimana ho deciso di sperimentare questa torta di cui avevo trovato la ricetta da qualche parte un pò di tempo fa e che tenevo in serbo per quando la cucina e il freezer sarebbero stati sommersi da zucche di tutti i tipi e di tutte le dimensioni. Ed ecco venuto il momento giusto per provarla! Alla ricetta originale ho solo aggiunto una spolverata di zenzero che gli dà quel tocco leggermente piccantino e saporito, che secondo me fa la differenza! Non vi resta che provarla... :)

23.10.12

Tartes à l'orange




Ed eccola la ricetta arancione, a base di arancia e nonché francese di cui vi parlavo l’altro giorno e che ha fatto da dessert dopo la pasta.  Anche questa ricetta proviene da uno degli ormai famosi libri parigini :)e devo dire che anche lei ha soddisfatto i palati di tutti. Personalmente preferisco i dolci meno burrosi, ma ciò non toglie che queste tartes siano delle piccole prelibatezze! E poi si sa, non sarebbe francese se non navigasse nel burro!
Ho pensato che anche questa ricetta potesse essere una valida opzione per una cena di Halloween un po’ innovativa e un pò più “raffinata” e la presenza dell’arancio gli dà questo bel colore aranciato, che si sposa benissimo con questa festa.
Naturalmente, Halloween a parte, è un dessert ottimo per qualunque occasione!
Quindi non vi resta che provarla

Ps: 
la ricetta originale prevedeva l'uso della frolla, io ho avuto un sabato pomeriggio impegnativo e ho sostituito la frolla con la sfoglia e il risultato mi ha decisamente soddisfatto!:)

21.10.12

Tagliolini al nero di seppia, mazzancolle, salmone e arancio


E finalmente il tempo per rimettermi ai fornelli l'ho trovato. E così anche alcune delle idee che avevo in mente in tema Halloween hanno cominciato a prendere forma. Avevo deciso di accostare il nero e l'arancione, i due colori di Halloween per eccellenza, ma volevo farlo in modo un pò insolito. Così mi è venuta l'idea di abbinare una pasta nera a un condimento arancione e dato che la pasta più nera che esiste è quella col nero di seppia, mi sembrava perfetto un accostamento a base di pesce. Perciò ecco l'invenzione di questa ricetta, che devo dire è piaciuta a tutti! :)
Potrebbe essere un'idea per la vostra cena di Halloween, in alternativa al classico risotto con la zucca! Che ne dite?

Ps. 

Per restare sempre in tema arancia e arancione ho anche sfornato dei dolcetti francesi, di cui però vi parlo la prossima volta! ;)

17.10.12

Plumcake all'uva




Che stanchezza! Il mercoledì è devastante! Non che gli altri giorni siano da meno, ma il mercoledì non finisce mai! In questi giorni mi vengono in mente un sacco di nuove idee, ma il tempo per realizzarle è poco...
Spero di riuscire a concludere qualcosa nel weekend!
Inoltre, sto per cominciare una collaborazione  homemade  o meglio “friendmade” se si può definirla così, mettendo insieme la mia passione per la cucina e la creatività e la bravura di una delle mie più care amiche, mentre un’ altra tra queste mi sta dando una mano con un’altra creazione… :)Piano piano tutto prende forma, ma ve ne parlerò meglio quando tutto sarà pronto, anche se sono certa che noterete i cambiamenti! :)
Per il momento mi limito ad augurarvi una buona serata lasciandovi la ricetta per una fetta di questo fantastico plumcake all’uva. Mangiato tiepido a colazione, o in qualsiasi ora del giorno in realtà, è una vera delizia!

14.10.12

Torta salata taleggio, porri e pere



Buona domenica a tutti!

So di essere un po’ latitante in questo periodo, ma ho poco tempo a disposizione e sto cercando di organizzarmi al meglio. Comunque proprio questo poco tempo a mia disposizione mi ha fatto venire una nuova idea, ovvero creare una specie di “rubrica” settimanale o bisettimanale, dipenderà dalle volte e dalle idee, a tema “STREET FOOD”. Mi spiego meglio, dato che in settimana mangio sempre fuori casa e dato che i costi di Milano sono parecchio alti anche per un semplice panino, il più delle volte mi porto il pranzo da casa e quindi capita spesso che in sostituzione del solito panino prosciutto e formaggio penso a qualche idea un pochino più sfiziosa. E credo che magari non sono l’unica a incorrere in questa pratica del cibo “mordi e fuggi” , così ho pensato di condividere con voi le mie ricettine bellamente inventate, e chissà magari io do una nuova idea a voi e voi date una nuova idea a me! Che ne dite?! 

10.10.12

Pennette di farro con porcini e speck



" Oh come profuma di autunno questo piatto" 


È stata la frase che ho pronunciato vedendo questa ricetta su un giornale...e


"Oh che buon profumino emana questo sugo"



È stata la frase che ho pronunciato mentre lo preparavo ieri sera con tanto di acquolina in bocca e stomaco brontolante dopo un'intensa giornata a Milano.
A scrivere questo post percepisco ancora il sapore di questa pasta e ne mangerei subito un altro piatto, nonostante ne abbia già mangiati ben due ieri sera! Solitamente la mia pasta coi funghi prevede l'accostamento panna-porcini, ma stavolta ho voluto cambiare e l'esperimento è ampiamente riuscito e la ricetta è già stata annotata sul quaderno delle ricette! Vi ho incuriosito abbastanza?! :) Se sì, provatela!! 

7.10.12

Douillons Normands





OTTOBRE: IL TEMPO DELLE MELE!

Eh si! Con ottobre per me partono le ricette a base di mela:  dolci, salate, da sole o accompagnate…Insomma mele in tutte le salse e in tutte le forme.  
E con ottobre comincio anche a sperimentare le ormai famose ricette francesi! Questa  è stata scelta personalmente da Mr D. e cucinata dalla sottoscritta come dessert del pranzo della domenica! Semplice, buona  e sicuramente versatile…dato che la ricetta della pasta verrà aggiunta alle ricette riguardanti gli impasti base per le torte. Infatti, è molto buona, abbastanza leggera, nonostante l’alta dose di burro, e né dolce né salata, quindi ottima come base sia per ripieni a base di frutta sia a base di verdura. Quindi direi che il  primo esperimento francese è riuscito ed è anche piaciuto a chi l’ha mangiato! 

Buon inizio settimana a tutti! 

4.10.12

Torta salata coi fichi


L'esame è andato e ottobre è arrivato e io sono pronta a mettermi all'opera per realizzare tante idee carine che mi sono venute in mente in questo periodo in tema autunno e sopratutto in tema Halloween. Inoltre, stamattina ho anche aperto uno dei 6 libri francesi e ho cominciato a studiare le ricette, quindi presto arriverà anche qualcosa di francese, forse scelto da Mr D, che dopo aver comprato i libri ha detto che dovrò fargli almeno una ricetta a sua scelta tratta da ciascun libro! Quindi, nonostante i miei orari universitari non proprio felici da qui a dicembre, vedrò di sfornare tante cose buone e carine e di postarvele per tempo, dimodoché possiate prendere spunto per la vostra notte delle streghe! 
Nel frattempo però, dato che ho inziato oggi a fare il punto della situazione, stasera vi lascio ancora una ricetta dall'aria e dal sapore settembrino, ideata dalla cara Monique e che ho provato a riprodurre per mangiarla fredda durante il classico spostamento universitario da una sede all'altra. La ricetta e la bellezza della torta mi hanno affascinato fin da subito, il risultato e il gusto sono stati ancora più sorprendenti!


2.10.12

Rilassati, stancati e ama...




“Io non torno, io mi traferisco qui!” 

Questa era la frase che pronunciavo al telefono con mia mamma in quei sei giorni a Parigi. Ma purtroppo sono stata obbligata a tornare…

Una città magica, affascinante, carismatica e assolutamente romantica.
La vacanza più bella di tutte quelle che ho fatto finora. 
Un sogno che è diventato realtà.
Avrete capito che a Parigi ci ho lasciato il cuore …

Decollare e vedere l’alba che sorge...
Addentare un croissant e sentire il burro che ti si scioglie in bocca..

Ansimare salendo i 400 gradini di Notre Dame, ma restare a bocca aperta vedendo un panorama mozzafiato


 

Tuffarsi in una coppa di fromage frais e miele e gustare un fragrante pain au chocolat..

 
Addormentarsi con la testa immersa in un cuscino di piume… e perdersi per i vicoli e le stradine del Quartiere Latino, sognando di studiare alla Sorbonne...





 
Restare senza parole davanti alla grandiosità di Versailles e perdersi tra le sue siepi…








Calzare un tacco 12 con disinvoltura e rimpilzarsi di moules e crêpes flambées ammirando Place de Vosges... 





Passare 5 ore al Louvre e sdraiarsi al sole ai Jardins de Tuileries gustando un panino e un pain aux raisins, osservando bambini che rincorrono barchette di legno…


 
 



Sognare davanti alle vetrine degli Champs-Élysées e domandarsi come abbiamo fatto a costruire quell’immensità che è l’Arc de Triomphe…




  
Fare una doccia al volo e 2 ore di coda per salire sulla tour eiffel… E letteralmente sognare vedendo Parigi illuminata ai tuoi piedi e  i fuochi d’artificio in lontananza…



  
Correre a perdifiato per prendere un treno e cenare a mezzanotte su Rue de Rivoli…(LA SERATA PERFETTA!) 
 


Concedersi una domenica mattina sugli Champs Elysée mentre i parigini dormono, sognare a occhi aperti davanti all’Opera e ammirare incantata gli impressionisti al Musée d’Orsay…





Addormentarsi stremati e svegliarsi al tramonto pronti per una romantica crocera sulla Senna, vedendo la tour eiffel che si illumina piano piano e il cielo si tinge di rosa…




Comprare macarons e cioccolato a scaglie e lasciarlo sciogliere sulla lingua prima di dormire… 


Passeggiare per Montmartre e comprare stampe per la nostra futura casa e trovarti da sola fuori da un negozio quando il tuo fidanzato ha esaurito la pazienza…

 
Provare una strana sensazione camminando tra le tombe di un vecchio cimitero e restare a bocca aperta davanti ai costi esorbitanti del Moulin Rouge. 


 

Trascinare il tuo fidanzato alla ricerca della Librerie Gourmande e provare una gioia immensa quando ti regala ben 6 libri di cucina… 


Terminare la giornata sugli Champs-Élysées con una cena a base di frutta e salmone e un macaron gigante al the ripieno di gelato.  





Provare profumi e  tisane alla Galerie Lafayette e scegliere un possibile futuro anello… 



Passeggiare per gli Champs de Mars e fare i salti di gioia quando viene pronunciato un sì alla tua richiesta di cercare Pierre Hermé. 





Imbattersi per caso in Saint-Germain-des-Prés e mangiare macarons seduti su una panchina davanti a Saint-Sulpice…  







Passeggiare lungo la Senna e sedersi sulla sponda osservando i gabbiani in volo.


Guardare bambini che danno da mangiare a  papere e uccellini ai Jardins de Luxembourg.





Salutare Parigi illuminata dal sedile di un aereo che purtroppo, ti riporta a casa…


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