31.10.12

Bruschette zucca e gorgonzola


Ed ecco l'ultima ricetta in tema Halloween! 
Questa settimana al posto della ricetta street food, ho deciso di proporvi un'idea per un aperitivo veloce in compagnia degli amici per iniziare bene la vostra notte delle streghe. E' una bruschetta velocissima da preparare all'ultimo momento, dovete avere solo l'accortezza di far cuocere mezzoretta prima la zucca. Il sapore per il palato è molto stuzzicante, perché c'è il piccante del gorgonzola  e il dolce della zucca... Come al solito  gli accostamenti dolce-salato non mi deludono mai! :) Spero piaccia anche a voi.

Buon Halloween a tutti! 
Cosa fate di bello stasera?! Io andrò a una festa in maschera :)

28.10.12

Torta al cioccolato con melograno e fragole






Dato che Halloween si avvicina e io finora vi ho proposto solo ricette salate, ieri ho ben pensato di cucinare un bel dolcino cioccolatoso…:)

Era da un po’ che avevo in mente un accostamento di colore nero-rosso per simulare del sangue che cola… una torta dark farcita e decorata con un ripieno sanguigno….
Il risultato?  Questa simil sacher di cui vado, permettetemelo, proprio fiera! La sacher già di per sé mi fa impazzire,  questa variante poi con una base più leggera e un ripieno al melograno, è proprio il massimo per il mio palato!  
Giravo intorno a questa marmellata già da un pò, ma dato il costo non proprio modico, rimandavo sempre l’acquisto! Finalmente però si è presentata l’occasione giusta per provarla e...... E' proprio buoooona!!! 

25.10.12

Torta salata di zucca, patate, zenzero e ricotta

Chi ne vuole una fetta?? :)
Come vi avevo accennato ecco la seconda ricetta della "rubrica" Street Food, ovvero cibi pronti, veloci e leggeri da mangiare quando non si ha il tempo materiale per un pasto seduti a tavola con tanto di tovaglia e posate. Sempre per restare in tema Halloween e arancione questa settimana ho deciso di sperimentare questa torta di cui avevo trovato la ricetta da qualche parte un pò di tempo fa e che tenevo in serbo per quando la cucina e il freezer sarebbero stati sommersi da zucche di tutti i tipi e di tutte le dimensioni. Ed ecco venuto il momento giusto per provarla! Alla ricetta originale ho solo aggiunto una spolverata di zenzero che gli dà quel tocco leggermente piccantino e saporito, che secondo me fa la differenza! Non vi resta che provarla... :)

23.10.12

Tartes à l'orange




Ed eccola la ricetta arancione, a base di arancia e nonché francese di cui vi parlavo l’altro giorno e che ha fatto da dessert dopo la pasta.  Anche questa ricetta proviene da uno degli ormai famosi libri parigini :)e devo dire che anche lei ha soddisfatto i palati di tutti. Personalmente preferisco i dolci meno burrosi, ma ciò non toglie che queste tartes siano delle piccole prelibatezze! E poi si sa, non sarebbe francese se non navigasse nel burro!
Ho pensato che anche questa ricetta potesse essere una valida opzione per una cena di Halloween un po’ innovativa e un pò più “raffinata” e la presenza dell’arancio gli dà questo bel colore aranciato, che si sposa benissimo con questa festa.
Naturalmente, Halloween a parte, è un dessert ottimo per qualunque occasione!
Quindi non vi resta che provarla

Ps: 
la ricetta originale prevedeva l'uso della frolla, io ho avuto un sabato pomeriggio impegnativo e ho sostituito la frolla con la sfoglia e il risultato mi ha decisamente soddisfatto!:)

21.10.12

Tagliolini al nero di seppia, mazzancolle, salmone e arancio


E finalmente il tempo per rimettermi ai fornelli l'ho trovato. E così anche alcune delle idee che avevo in mente in tema Halloween hanno cominciato a prendere forma. Avevo deciso di accostare il nero e l'arancione, i due colori di Halloween per eccellenza, ma volevo farlo in modo un pò insolito. Così mi è venuta l'idea di abbinare una pasta nera a un condimento arancione e dato che la pasta più nera che esiste è quella col nero di seppia, mi sembrava perfetto un accostamento a base di pesce. Perciò ecco l'invenzione di questa ricetta, che devo dire è piaciuta a tutti! :)
Potrebbe essere un'idea per la vostra cena di Halloween, in alternativa al classico risotto con la zucca! Che ne dite?

Ps. 

Per restare sempre in tema arancia e arancione ho anche sfornato dei dolcetti francesi, di cui però vi parlo la prossima volta! ;)

17.10.12

Plumcake all'uva




Che stanchezza! Il mercoledì è devastante! Non che gli altri giorni siano da meno, ma il mercoledì non finisce mai! In questi giorni mi vengono in mente un sacco di nuove idee, ma il tempo per realizzarle è poco...
Spero di riuscire a concludere qualcosa nel weekend!
Inoltre, sto per cominciare una collaborazione  homemade  o meglio “friendmade” se si può definirla così, mettendo insieme la mia passione per la cucina e la creatività e la bravura di una delle mie più care amiche, mentre un’ altra tra queste mi sta dando una mano con un’altra creazione… :)Piano piano tutto prende forma, ma ve ne parlerò meglio quando tutto sarà pronto, anche se sono certa che noterete i cambiamenti! :)
Per il momento mi limito ad augurarvi una buona serata lasciandovi la ricetta per una fetta di questo fantastico plumcake all’uva. Mangiato tiepido a colazione, o in qualsiasi ora del giorno in realtà, è una vera delizia!

14.10.12

Torta salata taleggio, porri e pere



Buona domenica a tutti!

So di essere un po’ latitante in questo periodo, ma ho poco tempo a disposizione e sto cercando di organizzarmi al meglio. Comunque proprio questo poco tempo a mia disposizione mi ha fatto venire una nuova idea, ovvero creare una specie di “rubrica” settimanale o bisettimanale, dipenderà dalle volte e dalle idee, a tema “STREET FOOD”. Mi spiego meglio, dato che in settimana mangio sempre fuori casa e dato che i costi di Milano sono parecchio alti anche per un semplice panino, il più delle volte mi porto il pranzo da casa e quindi capita spesso che in sostituzione del solito panino prosciutto e formaggio penso a qualche idea un pochino più sfiziosa. E credo che magari non sono l’unica a incorrere in questa pratica del cibo “mordi e fuggi” , così ho pensato di condividere con voi le mie ricettine bellamente inventate, e chissà magari io do una nuova idea a voi e voi date una nuova idea a me! Che ne dite?! 

10.10.12

Pennette di farro con porcini e speck



" Oh come profuma di autunno questo piatto" 


È stata la frase che ho pronunciato vedendo questa ricetta su un giornale...e


"Oh che buon profumino emana questo sugo"



È stata la frase che ho pronunciato mentre lo preparavo ieri sera con tanto di acquolina in bocca e stomaco brontolante dopo un'intensa giornata a Milano.
A scrivere questo post percepisco ancora il sapore di questa pasta e ne mangerei subito un altro piatto, nonostante ne abbia già mangiati ben due ieri sera! Solitamente la mia pasta coi funghi prevede l'accostamento panna-porcini, ma stavolta ho voluto cambiare e l'esperimento è ampiamente riuscito e la ricetta è già stata annotata sul quaderno delle ricette! Vi ho incuriosito abbastanza?! :) Se sì, provatela!! 

7.10.12

Douillons Normands





OTTOBRE: IL TEMPO DELLE MELE!

Eh si! Con ottobre per me partono le ricette a base di mela:  dolci, salate, da sole o accompagnate…Insomma mele in tutte le salse e in tutte le forme.  
E con ottobre comincio anche a sperimentare le ormai famose ricette francesi! Questa  è stata scelta personalmente da Mr D. e cucinata dalla sottoscritta come dessert del pranzo della domenica! Semplice, buona  e sicuramente versatile…dato che la ricetta della pasta verrà aggiunta alle ricette riguardanti gli impasti base per le torte. Infatti, è molto buona, abbastanza leggera, nonostante l’alta dose di burro, e né dolce né salata, quindi ottima come base sia per ripieni a base di frutta sia a base di verdura. Quindi direi che il  primo esperimento francese è riuscito ed è anche piaciuto a chi l’ha mangiato! 

Buon inizio settimana a tutti! 

4.10.12

Torta salata coi fichi


L'esame è andato e ottobre è arrivato e io sono pronta a mettermi all'opera per realizzare tante idee carine che mi sono venute in mente in questo periodo in tema autunno e sopratutto in tema Halloween. Inoltre, stamattina ho anche aperto uno dei 6 libri francesi e ho cominciato a studiare le ricette, quindi presto arriverà anche qualcosa di francese, forse scelto da Mr D, che dopo aver comprato i libri ha detto che dovrò fargli almeno una ricetta a sua scelta tratta da ciascun libro! Quindi, nonostante i miei orari universitari non proprio felici da qui a dicembre, vedrò di sfornare tante cose buone e carine e di postarvele per tempo, dimodoché possiate prendere spunto per la vostra notte delle streghe! 
Nel frattempo però, dato che ho inziato oggi a fare il punto della situazione, stasera vi lascio ancora una ricetta dall'aria e dal sapore settembrino, ideata dalla cara Monique e che ho provato a riprodurre per mangiarla fredda durante il classico spostamento universitario da una sede all'altra. La ricetta e la bellezza della torta mi hanno affascinato fin da subito, il risultato e il gusto sono stati ancora più sorprendenti!


2.10.12

Rilassati, stancati e ama...




“Io non torno, io mi traferisco qui!” 

Questa era la frase che pronunciavo al telefono con mia mamma in quei sei giorni a Parigi. Ma purtroppo sono stata obbligata a tornare…

Una città magica, affascinante, carismatica e assolutamente romantica.
La vacanza più bella di tutte quelle che ho fatto finora. 
Un sogno che è diventato realtà.
Avrete capito che a Parigi ci ho lasciato il cuore …

Decollare e vedere l’alba che sorge...
Addentare un croissant e sentire il burro che ti si scioglie in bocca..

Ansimare salendo i 400 gradini di Notre Dame, ma restare a bocca aperta vedendo un panorama mozzafiato


 

Tuffarsi in una coppa di fromage frais e miele e gustare un fragrante pain au chocolat..

 
Addormentarsi con la testa immersa in un cuscino di piume… e perdersi per i vicoli e le stradine del Quartiere Latino, sognando di studiare alla Sorbonne...





 
Restare senza parole davanti alla grandiosità di Versailles e perdersi tra le sue siepi…








Calzare un tacco 12 con disinvoltura e rimpilzarsi di moules e crêpes flambées ammirando Place de Vosges... 





Passare 5 ore al Louvre e sdraiarsi al sole ai Jardins de Tuileries gustando un panino e un pain aux raisins, osservando bambini che rincorrono barchette di legno…


 
 



Sognare davanti alle vetrine degli Champs-Élysées e domandarsi come abbiamo fatto a costruire quell’immensità che è l’Arc de Triomphe…




  
Fare una doccia al volo e 2 ore di coda per salire sulla tour eiffel… E letteralmente sognare vedendo Parigi illuminata ai tuoi piedi e  i fuochi d’artificio in lontananza…



  
Correre a perdifiato per prendere un treno e cenare a mezzanotte su Rue de Rivoli…(LA SERATA PERFETTA!) 
 


Concedersi una domenica mattina sugli Champs Elysée mentre i parigini dormono, sognare a occhi aperti davanti all’Opera e ammirare incantata gli impressionisti al Musée d’Orsay…





Addormentarsi stremati e svegliarsi al tramonto pronti per una romantica crocera sulla Senna, vedendo la tour eiffel che si illumina piano piano e il cielo si tinge di rosa…




Comprare macarons e cioccolato a scaglie e lasciarlo sciogliere sulla lingua prima di dormire… 


Passeggiare per Montmartre e comprare stampe per la nostra futura casa e trovarti da sola fuori da un negozio quando il tuo fidanzato ha esaurito la pazienza…

 
Provare una strana sensazione camminando tra le tombe di un vecchio cimitero e restare a bocca aperta davanti ai costi esorbitanti del Moulin Rouge. 


 

Trascinare il tuo fidanzato alla ricerca della Librerie Gourmande e provare una gioia immensa quando ti regala ben 6 libri di cucina… 


Terminare la giornata sugli Champs-Élysées con una cena a base di frutta e salmone e un macaron gigante al the ripieno di gelato.  





Provare profumi e  tisane alla Galerie Lafayette e scegliere un possibile futuro anello… 



Passeggiare per gli Champs de Mars e fare i salti di gioia quando viene pronunciato un sì alla tua richiesta di cercare Pierre Hermé. 





Imbattersi per caso in Saint-Germain-des-Prés e mangiare macarons seduti su una panchina davanti a Saint-Sulpice…  







Passeggiare lungo la Senna e sedersi sulla sponda osservando i gabbiani in volo.


Guardare bambini che danno da mangiare a  papere e uccellini ai Jardins de Luxembourg.





Salutare Parigi illuminata dal sedile di un aereo che purtroppo, ti riporta a casa…


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